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Natale in crociera |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 02-01-2008 03:15 |
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quote: In data 2008-01-01 23:58, Skualo scrive:
Ben al di là del semplice "comico".
| ma fare (essere?) il comico non è affatto semplice. anzi è una cosa seria, come scriveva il buon vecchio groucho.
e in sta "preghiera" non è che ci vedo tutta sta grandezza. anzi mi pare un po' una merda. boh.
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Murphy era un ottimista
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 02-01-2008 alle 03:16 ] |
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uppangier
Reg.: 25 Giu 2007 Messaggi: 720 Da: NAPOLI (NA)
| Inviato: 02-01-2008 03:37 |
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quote: In data 2008-01-02 03:15, sandrix81 scrive:
quote: In data 2008-01-01 23:58, Skualo scrive:
Ben al di là del semplice "comico".
| ma fare (essere?) il comico non è affatto semplice. anzi è una cosa seria, come scriveva il buon vecchio groucho.
e in sta "preghiera" non è che ci vedo tutta sta grandezza. anzi mi pare un po' una merda. boh.
_________________
Murphy era un ottimista
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 02-01-2008 alle 03:16 ]
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E da quando contano le opinioni dei mostri marini? Limitati al tuo verso: glu glu glu! |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 02-01-2008 09:52 |
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quote: In data 2008-01-01 23:45, Skualo scrive:
quote: In data 2008-01-01 22:46, liliangish scrive:
Totò non era altro che un istrionico pecoraro maschilista,
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Ma ti riferisci alla sua vita privata o artistica?
Mi pare un giudizio dettato da altri fattori tuoi personali, piuttosto che un parere obiettivo sull'artista.
Sinceramente, sei la prima persona che sento scagliarsi in questo modo contro Toto': va bene non amarlo, o magari considerare la sua comicità non consona ai propri gusti (de gustibus..), ma una tale uscita....
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nei modi mi adattavo a Suppangier.
riguardo al concetto, si potrebbe esprimere in altri termini, ma non cambia: l'umorismo di Totò lo trovo triviale, veteromaschilista, figlio di un istrionismo fine a sé stesso, per quanto originale.
come poeta è sopravvalutato proprio perché comico di successo. l'unico suo merito sta nell'aver saputo andare incontro ai gusti di un certo pubblico, nel non essersi piegato a certe convenzioni perbeniste dell'epoca. ma nella sua presunta indipendenza è indiscutibilmente figlio del conformismo anni '50, la sua presunta ribellione ai canoni narrativi è puramente formale, non esiste in lui una vera vena satirica, non mette in discussione nient'altro se non il testo preconfezionato.
non ho capito poi cosa dovrebbe esserci di "personale" in un giudizio su un comico morto lustri fa... è ovvio che baso il mio giudizio sul mio background culturale e non su quello di Pinco Pallino.
_________________ ...You could be the next. |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 02-01-2008 09:57 |
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quote: In data 2008-01-02 03:15, sandrix81 scrive:
quote: In data 2008-01-01 23:58, Skualo scrive:
Ben al di là del semplice "comico".
| ma fare (essere?) il comico non è affatto semplice. anzi è una cosa seria, come scriveva il buon vecchio groucho.
e in sta "preghiera" non è che ci vedo tutta sta grandezza. anzi mi pare un po' una merda. boh.
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oltre tutto il "Ridi Pagliaccio" è un concetto bell'e sviscerato...
_________________ ...You could be the next. |
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SamTheLion
Reg.: 18 Set 2007 Messaggi: 899 Da: anarene (es)
| Inviato: 02-01-2008 11:07 |
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il totò poeta non è mai piaciuto nemmeno a me, ma i film continuano a farmi ridere moltissimo, anche dopo centinaia di visioni
trovo irresistibile il suo modo di dire alla cazzo cose apparentemene slegate dal contesto (il militare a cuneo, ecc.) e nell'utilizzare le parole in maniera creativa (lei mi spoglia con gli occhi, spogliatoio) uno stile che poi ha dato da mangiare a decine di emuli imbarazzanti (tra gli ultimi in termini di cattiva qualità e imbarazzo provocato, bonolis).
lo so, pare parecchio limitante come descrizione, ma se devo riassumere cosa trovo realmente irresistibile di totò, credo sia questo
_________________ I miss you more than Michael Bay missed the mark when he made Pearl Harbor
I need you like Ben Affleck needs acting school, he was terrible in that film
And now, now you've gone away and all I'm trying to say is Pearl Harbor sucked and I miss you |
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Skualo
Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 02-01-2008 11:41 |
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quote: in sta "preghiera" non è che ci vedo tutta sta grandezza. anzi mi pare un po' una merda. boh.
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Ma la realtà non è o bianca o nera: io non intendevo certo descriverlo come il sommo vate.
Intendevo dire che il concetto insito in quei versi dimostra una ben "diversa" (e se vogliamo superiore) vena a quella comica espressa nelle sue opere cinematografiche.
Per quanto poi sia risaputo che i migliori comici (mi viene in mente Chaplin) abbiano una sensibilità maggiore alla media e siano in grado di vedere e riconoscere la sofferenza attorno a loro (a volte metabolizzandola) in maniera più profonda rispetto agli altri.
Comunque, in questa diatriba su Totò, leggevo solo estremizzazioni radicali: "o Santo o Merda", il che mi ha spinto a scrivere.
Ritengo che la sua figura nel cinema italiano che va dagli anni '30 ai '60 meriti ben altri giudizi (poi cmq le opinioni sono le più varie).
quote: oltre tutto il "Ridi Pagliaccio" è un concetto bell'e sviscerato...
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Appunto ma qui come dicevo prima non si tratta (almeno per quello che mi riguarda) di scegliere tra "Innovatore/pioniere e .. Cacca". Nessuno ha mai detto che sia "Il più Grande", certo pero' il suo ruolo, la sua abilità vanno valutate diversamente. Ci mettiamo una sfumatura di grigio?
quote: 'umorismo di Totò lo trovo triviale, veteromaschilista, figlio di un istrionismo fine a sé stesso, per quanto originale.
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Il mio discorso sulle tue opinioni dettate da presunte questioni personali, si riferisce proprio all'aggettivo "maschilista". Vedo poco sinceramente di maschilista in Totò attore. Persino nel film "Totò e le Donne", le cui tematiche toccano le corde del rapporto uomo/donna in chiave ironico/misogina, alla fine la situzione si ribalta.
Chi non sa ridere di se stesso, non sa ridere affatto.
Se poi tu ti senta attaccata come donna dalle maschere di Toto', beh francamente mi lascia perplesso: sarebbe come definire i films di Bud Spencer e Terence Hill stupidamente violenti, dove invece la violenza è trattata squisitamente in chiave istrionico/comica/parodistica.
Il mio rispetto per le donne è massimo, non sono certo maschilista, anzi (questo solo per puntualizzare).
quote: l'umorismo di Totò lo trovo triviale, veteromaschilista, figlio di un istrionismo fine a sé stesso, per quanto originale.
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Per quanto concerne l'istrionismo, ben venga.
Il paragone è azzardato, ma ricorda che molti ritengono Dario Fo un "povero pagliaccio", specialmente dopo aver visto il suo "Mistero Buffo" (non so se ti ricordi le becere critiche di alcuni esponenti di Destra e Centro del nostro paese a riguardo, durante la sua performance alla consegna del Premio Nobel per la Letteratura del 1997).
Certo, ben altri contenuti e attacchi al potere sono contenuti in quest'opera di Fo, ma comunque ad esempio in "Siamo Uomini o Caporali" mi sembra che Totò sia tutto fuori che conformista.
Poi ripeto, non si tratta di celebrarne i Fasti in Pompa Magna, si tratta di dargli il suo giusto merito e peso ( e ne ha).
_________________ .:You may visit my CineBlog:. profilm |
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uppangier
Reg.: 25 Giu 2007 Messaggi: 720 Da: NAPOLI (NA)
| Inviato: 02-01-2008 14:12 |
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Lilian,
ma che cazzo di cultura hai tu?
La cultura della feccia che sei.
Che cazzo ne vuoi capire tu e voi altri di poesia se non siete nemmeno napoletani e sottolineo nemmeno cioè che non potete capirle appieno neppure tradotte in italiano.
Imparate 'La Livella' ovvero il significato.
"uppiangier", feccia! La "S" serve per smerdare te, feccia. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 02-01-2008 14:44 |
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quote: In data 2008-01-02 14:12, uppangier scrive:
"uppiangier"
| yuppi yah yeah
deficiente.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Janet13 ex "vinegar"
Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 02-01-2008 14:49 |
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quote: In data 2008-01-01 23:30, penny68 scrive:
Ma se si discutesse in toni un "pelino" più civili, non ci guadegneremmo tutti?
Felice 2008 agli amici!
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Bentornata...
Complimenti a zupparrabbiata... |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13088 Da: genova (GE)
| Inviato: 02-01-2008 14:51 |
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Ma che cosa è successo a Lilian?
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 02-01-2008 14:51 |
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quote: In data 2008-01-02 11:41, Skualo scrive:
quote: l'umorismo di Totò lo trovo triviale, veteromaschilista, figlio di un istrionismo fine a sé stesso, per quanto originale.
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Per quanto concerne l'istrionismo, ben venga.
Il paragone è azzardato, ma ricorda che molti ritengono Dario Fo un "povero pagliaccio", specialmente dopo aver visto il suo "Mistero Buffo" (non so se ti ricordi le becere critiche di alcuni esponenti di Destra e Centro del nostro paese a riguardo, durante la sua performance alla consegna del Premio Nobel per la Letteratura del 1997).
Certo, ben altri contenuti e attacchi al potere sono contenuti in quest'opera di Fo, ma comunque ad esempio in "Siamo Uomini o Caporali" mi sembra che Totò sia tutto fuori che conformista.
Poi ripeto, non si tratta di celebrarne i Fasti in Pompa Magna, si tratta di dargli il suo giusto merito e peso ( e ne ha).
|
senza rispondere alla mentecatta qui sopra, ritengo che sì, la virtù sta nel mezzo, e che se per alcuni Totò è un genio e per me sopravvalutato, probabilmente ci possa essere un'esagerazione da parte di entrambi.
tuttavia quello che mi preme contestarti e l'affermazione secondo cui l'aver usato il termine "maschilista" riguarda una situazione "personale"... beh, è ovvio, ripeto, che le mie considerazioni partono dalla mia personale visione dell'arte e della vita; e se in questa visione le donne non hanno l'aspetto da megere o oche giulive come le dipingono nei film di Totò ne discende necessariamente che io consideri i suoi film figli di una morale pecoreccia.
questo non implica affatto che il giudizio nei confronti di Totò sia emotivo piuttosto che razionale, come credo di capire. credo invece che ci sia spesso una reazione emotiva di rifiuto da parte degli uomini del termine "maschilista" che porta a bollare subito chi lo usa come un'isterica femminista incapace di razionalità.
il maschilismo di Totò e dei suoi film è cosa comprovata, forse da attribuire ai tempi (ma negli stessi tempi i veri anticonformisti riuscivano ad andare contro anche ai pregiudizi sulle donne).
_________________ ...You could be the next. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13088 Da: genova (GE)
| Inviato: 02-01-2008 14:52 |
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quote: In data 2008-01-02 14:51, liliangish scrive:
quote: In data 2008-01-02 11:41, Skualo scrive:
quote: l'umorismo di Totò lo trovo triviale, veteromaschilista, figlio di un istrionismo fine a sé stesso, per quanto originale.
|
Per quanto concerne l'istrionismo, ben venga.
Il paragone è azzardato, ma ricorda che molti ritengono Dario Fo un "povero pagliaccio", specialmente dopo aver visto il suo "Mistero Buffo" (non so se ti ricordi le becere critiche di alcuni esponenti di Destra e Centro del nostro paese a riguardo, durante la sua performance alla consegna del Premio Nobel per la Letteratura del 1997).
Certo, ben altri contenuti e attacchi al potere sono contenuti in quest'opera di Fo, ma comunque ad esempio in "Siamo Uomini o Caporali" mi sembra che Totò sia tutto fuori che conformista.
Poi ripeto, non si tratta di celebrarne i Fasti in Pompa Magna, si tratta di dargli il suo giusto merito e peso ( e ne ha).
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senza rispondere alla mentecatta qui sopra, ritengo che sì, la virtù sta nel mezzo, e che se per alcuni Totò è un genio e per me sopravvalutato, probabilmente ci possa essere un'esagerazione da parte di entrambi.
tuttavia quello che mi preme contestarti e l'affermazione secondo cui l'aver usato il termine "maschilista" riguarda una situazione "personale"... beh, è ovvio, ripeto, che le mie considerazioni partono dalla mia personale visione dell'arte e della vita; e se in questa visione le donne non hanno l'aspetto da megere o oche giulive come le dipingono nei film di Totò ne discende necessariamente che io consideri i suoi film figli di una morale pecoreccia.
questo non implica affatto che il giudizio nei confronti di Totò sia emotivo piuttosto che razionale, come credo di capire. credo invece che ci sia spesso una reazione emotiva di rifiuto da parte degli uomini del termine "maschilista" che porta a bollare subito chi lo usa come un'isterica femminista incapace di razionalità.
il maschilismo di Totò e dei suoi film è cosa comprovata, forse da attribuire ai tempi (ma negli stessi tempi i veri anticonformisti riuscivano ad andare contro anche ai pregiudizi sulle donne).
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Ma...scusa...
1) di quali dei fim da te interpretati come maschilisti Totò è stato il regista?
2) se anche fosse, vogliamo parlare del valore di ciò che viene detto, o anche di quello della capacità di raccontarlo? Se Totò sa far ridere col maschilismo, innanzitutto può essere per spiccato senso del grottesco, dell'ironia, quindi anche della sminuizione di questa mentalità. Poi, volendo, quand'anche lo facesse per esaltare il maschilismo, si torna sempre al punto di partenza: a che pro giudicarlo così? E' un comico. Fa ridere. Con tutti i pro e i contro.
_________________
Prrrrrrrrrr......
[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 02-01-2008 alle 14:54 ] |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 02-01-2008 14:52 |
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quote: In data 2008-01-02 14:12, uppangier scrive:
Lilian,
ma che cazzo di cultura hai tu?
La cultura della feccia che sei.
Che cazzo ne vuoi capire tu e voi altri di poesia se non siete nemmeno napoletani e sottolineo nemmeno cioè che non potete capirle appieno neppure tradotte in italiano.
Imparate 'La Livella' ovvero il significato.
"uppiangier", feccia! La "S" serve per smerdare te, feccia.
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se solo fossi in grado di capire quella S...
_________________ ...You could be the next. |
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Skualo
Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 02-01-2008 15:05 |
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quote: [i]
tuttavia quello che mi preme contestarti e l'affermazione secondo cui l'aver usato il termine "maschilista" riguarda una situazione "personale"...
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No Lilian aspetta, non intendo dire che il tuo ragazzo "te mena" o ti "maltratta" (scherzo eh?) o che tu sia oggetto di vessazioni misogine
Intendo dire che, data la tua posizione di donna, in quanto oggetto della satira di Toto' (ma neanche tanto poi dai..) tu non sia nella situazione più obiettiva per poter giudicare. Spero di essermi spiegato meglio.
Anche se, ripeto, io non vedo affatto una "misoginia acida e distruttiva, astiosa" nei suoi films. Anche perchè poi, alla fine, come nella vita... vincete sempre voi!
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 02-01-2008 15:13 |
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E comunque Totò era molto più bravo dei film che interpretava (o di molti di essi) i quali molto spesso erano "sorretti" unicamente dalla sua vis comica.
Prendete per esempio "Totò, Peppino e la malafemmina", la parte più interessante è senza dubbio data dai leggendari duetti con Peppino De Filippo, la storiellina d'amore contrastato tra lo studente e la ballerina (almeno mi pare che fosse una ballerina) è poco più che un pretesto.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 02-01-2008 alle 15:18 ] |
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